Intimità: gli ingredienti
Video guida gratuita
La sessualità è presente in ogni coppia, anche se ogni relazione decide come viverla. Non ci sono regole specifiche e rigide, l’intimità è quello che unisce e fa star bene insieme, sentendo accoglienza e ascolto dei propri bisogni. Scegliere di fare sesso, di godersi i momenti di piacere insieme, di puntare su tenerezza e piccoli gesti, è un viaggio che si evolve con la coppia. Dalla passione dei primi momenti di innamoramento alla serenità della sessualità consapevole di una coppia che sta insieme da tanto tempo, un elemento potente permette questa crescita comune, la costruzione di una buona intimità.
E’ bene sapere che la vitamina I, intimità appunto, non ha solo a che vedere con il piacere sessuale. Iniziamo con il toglierci un dubbio, l’intimità non è sesso, anche se serve perchè la sessualità sia vitale e soddisdacente.
E’ bene sapere che la vitamina I, intimità appunto, non ha solo a che vedere con il piacere sessuale. Iniziamo con il toglierci un dubbio, l’intimità non è sesso, anche se serve perchè la sessualità sia vitale e soddisdacente.
Ci sono molte forme di intimità e la coppia vitaminica le conosce quasi tutte. Intimità è accogliere l’altra persona nel mondo più delicato e profondo, nell’avere fiducia nelle mani altrui, nel poter confidare fantasie e nel decidere di costruire insieme un mondo emotivamente sicuro che può essere una base sicura ma anche un trampolino per scoprire sempre qualcosa di nuovo. Parliamo di intimità emotiva, di conoscenza reciproca, di sapere di potersi lasciar andare nella propria coppia.
La vitamina I è la presenza di una forte connessione emotiva nella coppia, vuol dire conoscenza profonda, potersi fidare.
La vitamina I è la presenza di una forte connessione emotiva nella coppia, vuol dire conoscenza profonda, potersi fidare.
Per cosa è utile questa preziosa Vitamina?
Per esplorare il corpo e le emozioni che si vivono. Molte coppie che vivono insieme o sono in relazione da molto, rischiano sempre di vedere il proprio mondo intimo restringersi, le fantasie vengono meno, si parla meno di sessualità e di desiderio, la vita di tutti i giorni si prende un ampio spazio e tempo fino a far diventare i momenti di intimità limitati e sempre uguali. Il lavoro, impegni per la famiglia, i figl3, le famiglie di origine, tutto sembra avere la precedenza sul tempo e l’intimità della coppia. Allontanarsi è facile in questi casi, sentire che la scelta di stare insieme si affievolisce, che non c’è tempo per comunicare, figuriamoci per una carezza. Ma questo spazio che si mette in mezzo alla coppia può diventare un abisso e i corpi possono perdere la dimestichezza che serve per mantenere il legame intimamente forte e soddisfacente.
Mettiamoci anche il passare del tempo, il corpo che risponde diversamente agli stimoli sessuali, menopausa e andropausa, il non sentire più il desiderio con la stessa energia di un tempo o sentire un divario eccessivo tra la propria voglia e quella del/la partner. Sono tutti pericoli, batteri che possono attaccare prima la vitamina Intimità, poi la Fiducia e il Coinvolgimento, pilastri del legame, fino a rompere la coppia, per solitudine, frustrazione, paura di avere qualcosa che non va. Per questo bisogna lavorare sull’intimità.
A tutte le età e in tutte le relazioni. Non esiste che “alla fine è naturale che non ci si tocchi più”, non è la fine di ogni relazione, se non vuoi che lo sia. Lavorare sul legame è dare spazio a tematiche che partono tutte dal livello di benessere della propria intimità di coppia. Se l’intimità funziona, se emotivamente si sente vicinanza, se si è disposti al dialogo anche su temi che un po’ spaventano, allora la relazione può affrontare ogni tema. Alcuni esempi? La sessualità, a partire dall’idea che ne ha ogni elemento della coppia, sapendo che cambia con il tempo. Il desiderio, le sue oscillazioni, gli elementi diversi che con il tempo lo accendono o lo spengono. La comunicazione sui temi del piacere e dei bisogni sessuali, come il naturale bisogno di trasgressione e di avere una vita sessuale che cambia con il tempo, che può significare trasformare il sesso in tenerezza o sperimentare insieme, dal sex toys alla coppia aperta, alle pratiche sessuali kinky. La coppia vitaminica può scegliere di vivere ogni tipo di esperienza, se intimamente connessa e serenamente consensuale.
Ma è importante lavorare sulla reciprocità e il coinvolgimento della coppia, senza lasciarsi trainare o accettando passivamente scelte che non si sentono come proprie. Intimità è fiducia nel legame, lo ripetiamo, che vuole dire poter parlare e risolvere, capire e fare domande, scegliere per il sì ma anche come dire di no, senza timore.
Nel progetto di Vitamina di coppia, l’intimità è rinforzata da diverse vitamine e porta la coppia a sentire forte la connessione e la vicinanza emotiva. Si rinforza il potere di sentire la scelta nella coppia e quindi, si sente fiducia e sicurezza di coinvolgimento. Se la coppia sente il potere di questa base solida, può vivere come appagante la relazione. Si impara come concedersi nuovi stimoli, senza smettere mai di giocare, ma anche dando spazio alle carezze, ai rinforzi che fanno bene al legame, dagli abbracci ai baci, dalla parola al tempo dedicato per stare insieme al meglio.
Una bella immagine che vogliamo regalare? Potremmo vedere la Vitamina I come un posto sicuro da cui si può partire per l’ignoto. Se invece parliamo di sesso è la base per vivere insieme rapporti piacevoli, esplorare pratiche meno tipiche della sessualità.
In altri scenari della vita di coppia, è la possibilità di conoscere e conoscersi meglio. Sentire che l’altra persona c’è, che nulla fa troppa paura, che si è al sicuro, che si può sentire interesse e voglia di fare insieme qualunque cosa si decida.
Mettiamoci anche il passare del tempo, il corpo che risponde diversamente agli stimoli sessuali, menopausa e andropausa, il non sentire più il desiderio con la stessa energia di un tempo o sentire un divario eccessivo tra la propria voglia e quella del/la partner. Sono tutti pericoli, batteri che possono attaccare prima la vitamina Intimità, poi la Fiducia e il Coinvolgimento, pilastri del legame, fino a rompere la coppia, per solitudine, frustrazione, paura di avere qualcosa che non va. Per questo bisogna lavorare sull’intimità.
A tutte le età e in tutte le relazioni. Non esiste che “alla fine è naturale che non ci si tocchi più”, non è la fine di ogni relazione, se non vuoi che lo sia. Lavorare sul legame è dare spazio a tematiche che partono tutte dal livello di benessere della propria intimità di coppia. Se l’intimità funziona, se emotivamente si sente vicinanza, se si è disposti al dialogo anche su temi che un po’ spaventano, allora la relazione può affrontare ogni tema. Alcuni esempi? La sessualità, a partire dall’idea che ne ha ogni elemento della coppia, sapendo che cambia con il tempo. Il desiderio, le sue oscillazioni, gli elementi diversi che con il tempo lo accendono o lo spengono. La comunicazione sui temi del piacere e dei bisogni sessuali, come il naturale bisogno di trasgressione e di avere una vita sessuale che cambia con il tempo, che può significare trasformare il sesso in tenerezza o sperimentare insieme, dal sex toys alla coppia aperta, alle pratiche sessuali kinky. La coppia vitaminica può scegliere di vivere ogni tipo di esperienza, se intimamente connessa e serenamente consensuale.
Ma è importante lavorare sulla reciprocità e il coinvolgimento della coppia, senza lasciarsi trainare o accettando passivamente scelte che non si sentono come proprie. Intimità è fiducia nel legame, lo ripetiamo, che vuole dire poter parlare e risolvere, capire e fare domande, scegliere per il sì ma anche come dire di no, senza timore.
Nel progetto di Vitamina di coppia, l’intimità è rinforzata da diverse vitamine e porta la coppia a sentire forte la connessione e la vicinanza emotiva. Si rinforza il potere di sentire la scelta nella coppia e quindi, si sente fiducia e sicurezza di coinvolgimento. Se la coppia sente il potere di questa base solida, può vivere come appagante la relazione. Si impara come concedersi nuovi stimoli, senza smettere mai di giocare, ma anche dando spazio alle carezze, ai rinforzi che fanno bene al legame, dagli abbracci ai baci, dalla parola al tempo dedicato per stare insieme al meglio.
Una bella immagine che vogliamo regalare? Potremmo vedere la Vitamina I come un posto sicuro da cui si può partire per l’ignoto. Se invece parliamo di sesso è la base per vivere insieme rapporti piacevoli, esplorare pratiche meno tipiche della sessualità.
In altri scenari della vita di coppia, è la possibilità di conoscere e conoscersi meglio. Sentire che l’altra persona c’è, che nulla fa troppa paura, che si è al sicuro, che si può sentire interesse e voglia di fare insieme qualunque cosa si decida.
Nella vostra coppia, quanta Vitamina I c’è? E quanta ne vorreste?